Ringrazio di cuore Antonello Di Carlo e la Di Carlo Edizioni per avermi concesso questa preziosa opportunità. 🌹
Un grazie sentito anche ad Angy C. Argent, che ha curato con tanta premura e professionalità questa mia nuova silloge poetica. 🌹
Questa raccolta racchiude poesie scritte in vari momenti della mia vita, alcune sono recenti e altre di quando ero solo un’adolescente; tutte però sono accomunate dal fatto di essere state concepite in preda allo stato d’animo del momento, quasi come a dare libero sfogo a: felicità, malinconia, tristezza, solitudine, emozione ma anche riflessione, denuncia, persino indignazione verso la mancanza di carità e fratellanza che invece dovrebbero animare ogni uomo.
Un altro elemento che unisce molte delle poesie presenti nella silloge è il dolore riposto nelle mani di Dio, l’unico capace di far germogliare fiori dentro un’anima diventata arida e spoglia.
L’unico in grado di dare un senso alla sofferenza e alle esperienze negative che ci capitano.
L’unica presenza palpabile quando il mondo, preso dalla frenesia dei suoi interessi e concentrato unicamente sul proprio ego, ti passerà accanto senza accorgersi della tua presenza.
L’unico in grado di percepire fino in fondo quanto ognuno di noi sia assetato di amore, un amore che può essere colmato solo dal sentirsi preziosi, unici e irripetibili per Qualcuno.
A dispetto di ciò che si è, nonostante le nostre cadute, le nostre mancanze, i nostri limiti.
